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fette biscottate low carb, cheto, paleo

Fette biscottate Low carb, Cheto, Paleo e senza glutine

Fette biscottate Low carb, Cheto, Paleo e senza glutine

Siete alla ricerca di una ricetta per una colazione low carb? Vorreste qualcosa di simile alle classiche fette biscottate che mangiate di solito? Allora dovete provare la mia ricetta delle fette biscottate low carb, cheto, paleo e senza glutine!

Queste fette biscottate ai semi sono ottime per una classica colazione con marmellata, ma in versione low carb, senza farine e conservanti.

Ottime con qualsiasi tipo di marmellata, rigorosamente senza zucchero o con composta di frutta fatta in casa senza zuccheri raffinati. A me sono piaciute molto.

Sono ottime anche con il salato e sono davvero croccanti. Le ho anche congelate e riscaldate, tornano di nuovo croccanti e forse anche di più.

Per chi cambia alimentazione il pasto più complicato da modificare è proprio la colazione, con questa ricetta potete tranquillamente iniziare il vostro nuovo stile di vita. Nella sezione colazione del mio blog trovate tante altre ottime ricette per cominciare bene la giornata.

Questa ricetta è perfetta per chi segue una dieta Chetogenica, la Paleo dieta o per chi è celiaco o intollerante al glutine.

Ora vediamo come preparare queste fette biscottate!

fette biscottate low carb, cheto, paleo
Fette biscottate low carb, cheto, paleo e senza glutine

Fette biscottate Low carb, Cheto, Paleo e senza glutine: ricetta

Ingredienti

  • 390 g. di albume (in brick);
  • 110 g. di semi di lino o farina di semi di lino;
  • 70 g. di semi di sesamo o in alternativa semi di zucca;
  • 1 cucchiaio di aceto di mele;
  • 1 cucchiaio di zucchero di cocco o eritritolo (opzionale, per la versione dolce);
  • mezzo cucchiaino di cannella;
  • 1 cucchiaino raso di cremor tartaro;

Procedimento

  • Ridurre i semi in farina con un macina semi/caffè o con il Bimby;
  • Accendiamo il forno a 180 gradi in modalità ventilata;
  • In una ciotola mettiamo tutti gli ingredienti insieme, tranne l’agente lievitante, e con uno sbattitore elettrico montiamo il tutto;
  • In ultimo aggiungiamo il cremor tartaro, amalgamiamo e versiamo in una teglia rettangolare rivestita di carta forno e inforniamo per circa 40 minuti;
  • trascorso il tempo sforniamo e tagliamo a metà la focaccia, praticamente la apriremo in due;
  • dalle due metà ora ricaveremo tanti rettangoli, prendiamo una seconda teglia e mettiamo ben distanziate le fette, inforniamo per farle biscottare per altri 20-25 minuti.
  • Trascorso il tempo spegniamo il forno e lasciamole dentro con lo sportello aperto;
  • una volta fredde potremo usarle sia per il dolce che per il salato.

Fette biscottate low carb: consigli utili

  • Si conservano molto bene a temperatura ambiente. Possono essere congelate e riscaldate in forno, nel tostapane o in padella e ritorneranno più croccanti di prima.
  • Lo zucchero è solo per chi non riesce ancora a farne a meno o vuole un gusto leggermente dolce.
  • Ottime con la marmellata senza zucchero a colazione ma sono buonissime anche con il salato, infatti le preparo senza dolcificante in modo da poterle usare sia per il dolce che per il salato..
  • Interessanti da provare con i semi di canapa in alternativa ai semi di sesamo o zucca.

Per restare sempre aggiornati seguitemi su Instagram @food_n_goodlife   

Potete completare la vostra colazione con un Cacao Bullet-proof vi lascio qui il link diretto alla ricetta cacao-bulletproof  

Cacao buffetproof
Bulletproof nella versione con cacao e latte di cocco.

Grazie e good life a tutte/i!

11 risposte

    1. Se si riesce sarebbe meglio! Però anch’io non riesco sempre con i semi. Con la frutta secca si perché ne preparo sempre 1 kg per volta e poi la surgelo.

    1. In questa ricetta non si sente per niente, però si potrebbe provare con l’acqua al posto degli albumi. Dovrei fare un test… Ma direi che ormai lo facciamo verso settembre. In ogni caso fammi sapere se le rifai con gli albumi. A presto!

  1. Ciao, mi sono appena iscritta e sia sul gruppo Fb che qui e ti faccio i miei complimenti per il tuo impegno per diffondere un modo di alimentarsi più salutare e ancora poco conosciuto, purtroppo.
    Leggendo sia qui che su Facebook, ho notato che alcune hanno lo stesso ‘problema’ con alcune ricette che prevedono l’uso di albumi. Gli albumi non sono molto graditi per via del loro aroma che si sente in alcune preparazioni. Ho letto in giro che i vegani li sostituiscono con l’acqua faba, potrebbe essere una soluzione al problema? Grazie

    1. Grazie mille Tiziana. Mi fa molto piacere sapere che apprezzi ciò che faccio, ne sono felice. Allora, per quanto riguarda l’acqua faba è praticamente un concentrato di anti-nutrienti quindi direi che non dovrebbe rientrare in uno stile di vita sano. Nelle ricette del blog cerco di limitare tantissimo gli alimenti ricchi di anti-nutrienti. Quindi proseguiamo con gli albumi, che essendo proteici ci aiutano anche con la glicemia, e per chi sente troppo il loro sapore consigliamo di aggiungere aromi o spezie che possano rendere il gusto meno forte. A presto!

  2. Buongiorno gruppo, ricette interessanti, per me è nuovo questo mondo..leggo che i semi devono essere riattivati, gentilmente mi dite come devo fare? Immagino in ammollo con acqua ma per quante ore?
    E una volta asciugati se non li uso tutti posso conservarli nei barattoli ermetici?
    Grazie e complimenti per le ricette!

    1. Ciao Franca. Grazie, sono felice che le ricette ti piacciano… Per la frutta secca segui le indicazioni nel libro se lo hai già preso perché ci sono delle info in più. Oppure trovi leggi questo articolo per iniziare: https://www.foodandgoodlife.com/frutta-secca-attivata-senza-anti-nutrienti/
      Qui trovi il link per dare un’occhiata al libro qualora volessi acquistarlo successivamente: https://amzn.to/4949Esa
      Facci sapere come procede… A presto!

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